giovedì 26 giugno 2014

Le Regole dell'Aria

Le regole dell'aria


Tale articolo non è altro che il riassunto dei punti essenziali del Regolamento "Regole dell'Aria", II edizione, pubblicato dall'ENAC il 24/05/2007 e che può essere liberamente scaricabile CLICCANDO QUI


Il presente regolamento si applica a:
  • tutti gli aeromobili operanti quali Traffico Aereo Generale (GAT) nello spazio aereo entro il quale i servizi di navigazione aerea sono forniti dallo Stato Italiano, sia per voli IFR (Instrument Flight Rules) che VFR (Visual Flight Rules).
  • tutti gli aeromobili immatricolati in Italia, ovunque si trovino, fino a che non entrino in contrasto con le regole pubblicate dallo Stato avente giurisdizione nello spazio aereo attraversato.

- Responsabilità del rispetto delle Regole dell’Aria
Il Pilota Responsabile di un aeromobile, di solito il Comandante,, anche se non impegnato direttamente nella condotta dell’aeromobile, è responsabile che tutte le operazioni, pre, durante e post volo, siano effettuate nel rispetto delle regole dell’aria. Il Pilota Responsabile può discostarsi dal rispetto delle suddette regole solo nel caso in cui il mancato rispetto è reso assolutamente necessario per ragioni di sicurezza.
Prima di iniziare il volo il Pilota Responsabile deve acquisire e valutare tutte le informazioni disponibili relative alle operazioni pianificate.
Nel caso di voli effettuati secondo le regole del volo strumentale (IFR) o al di fuori del circuito di traffico dell'aeroporto deve valutare approfonditamente le previsioni e i bollettini meteorologici disponibili al momento relativi al volo in oggetto, tenendo in considerazione il fabbisogno di combustibile e una rotta alternativa nel caso il volo non possa essere completato come pianificato.


- Salvaguardia delle persone e dei beni

Ad eccezione dei casi in cui è necessario per il decollo o l'atterraggio, o nei casi di permesso accordato dall’ENAC, gli aeromobili non devono volare al di sopra di aree abitate di città e paesi, su insediamenti o assembramenti di persone all'aperto, a meno di volare ad un’altezza tale da consentire, in caso di emergenza, un atterraggio senza porre in pericolo persone o beni al suolo.

I livelli di crociera ai quali un volo, o una porzione di esso, deve essere condotto, devono essere espressi in termini di:
  • livelli di volo, per i voli a o al di sopra del più basso livello di volo utilizzabile oppure, ove applicabile, al di sopra dell’altitudine di transizione;
  • altitudini, per i voli al di sotto del più basso livello di volo utilizzabile oppure, ove applicabile, a o al di sotto dell’altitudine di transizione.
Gli aeromobili non devono volare in zone proibite o in zone regolamentate, i cui dettagli sono debitamente pubblicati, se non nel rispetto delle condizioni di restrizione o con il permesso dell’ENAC.

- Prevenzione delle collisioni

Considerando le regole dettate dagli enti di controllo per evitare possibili collisioni tra aerei e altri velivoli a motore e non, si può considerare la suddivisione in 3 parti della configurazione classica di un aereo, come indicata in questa immagine:




Tenendo presente tale configurazione, nessun aeromobile deve essere condotto in prossimità di altri aeromobili in modo tale da creare rischi di collisione. L’aeromobile che ha diritto di precedenza deve mantenere prua e velocità e tutti gli aerei si devono attenere alle seguenti regole di precedenza:
  • Avvicinamento frontale da lato Frontale Sinistro (A): quando due aeromobili sono in avvicinamento frontale allo stesso livello verso il lato Frontale Sinistro (A), con possibile pericolo di collisione, entrambi devono modificare la propria prua verso destra (in allontanamento).



  • Avvicinamento frontale da lato Frontale Destro (B): quando due aeromobili sono in avvicinamento frontale allo stesso livello verso il lato Frontale Destro (B), con possibile pericolo di collisione, entrambi devono modificare la propria prua verso destra (in allontanamento).


  • Convergenza: quando due aeromobili convergono approssimativamente allo stesso livello, l’aeromobile che si trova con l’altro alla propria destra, deve dargli la precedenza, fatta eccezione per i seguenti casi: 
  1. gli aeromobili più pesanti dell’aria con propulsione a motore devono dare la precedenza ai dirigibili, agli alianti ed ai palloni;
  2. i dirigibili devono dare la precedenza agli alianti ed ai palloni;
  3. gli alianti devono dare la precedenza ai palloni;
  4. i piloti degli aeromobili con propulsione a motore devono dare la precedenza agli aeromobili dei quali siano informati o vedano che stanno trainando altri aeromobili od oggetti.




  • Sorpasso: un aeromobile in fase di sorpasso è un aeromobile che si avvicina ad un altro dalla parte posteriore, Lato Coda (C), lungo una linea che forma un angolo inferiore a 70 gradi rispetto al piano di simmetria dell’altro aeromobile, cioè in una posizione tale rispetto all'altro aeromobile che, di notte, non dovrebbe essere in grado di vedere né le luci di navigazione di sinistra, né quelle di destra. L’aeromobile che deve essere sorpassato ha il diritto di precedenza e l’aeromobile che sorpassa, sia esso in salita, in discesa o in volo orizzontale, deve mantenersi lontano dalla traiettoria dell’altro aeromobile, modificando la propria prua verso destra o verso sinistra, asseconda il lato impiegato.



ICAO: agenzia specializzata delle Nazioni Unite

ICAO: agenzia specializzata delle Nazioni Unite




L'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (in inglese International Civil Aviation Organization, ICAO) è un'agenzia autonoma delle Nazioni Unite incaricata di sviluppare i principi e le tecniche della navigazione aerea internazionale, delle rotte e degli aeroporti e promuovere la progettazione e lo sviluppo del trasporto aereo internazionale rendendolo più sicuro ed ordinato.


Il Consiglio della ICAO adotta degli standard e delle raccomandazioni riguardanti la navigazione aerea e l'aviazione civile. Inoltre, l'ICAO definisce i protocolli per le indagini sugli incidenti aerei seguiti dalle autorità per la sicurezza del trasporto dei paesi firmatari della convenzione sulla aviazione civile internazionale, più nota come convenzione di Chicago.
La sede della ICAO si trova a Montréal, in Canada.

L'ICAO non va confusa con la IATA (International Air Transport Association), una organizzazione di compagnie aeree con sede anch'essa a Montreal.
Sia l'ICAO che la IATA hanno sviluppato un sistema di codici per gli aeroporti e le compagnie aeree. L'ICAO usa un codice di 4 lettere per gli aeroporti e di 3 lettere per le linee aeree. I codici IATA verranno uniformati a quelli ICAO.
L'ICAO in Italia può essere anche indicata con la sigla OACI (Organizzazione dell'Aeronautica Civile Internazionale).

(tratto da Wikipedia)

La Convenzione Internazionale del 1944

La Convenzione Internazionale del 1944

Momenti della Conferenza di Chicago del 1944

L'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (in inglese International Civil Aviation Organization, ICAO) è un'agenzia autonoma delle Nazioni Unite incaricata di sviluppare i principi e le tecniche della navigazione aerea internazionale, delle rotte e degli aeroporti e promuovere la progettazione e lo sviluppo del trasporto aereo internazionale rendendolo più sicuro ed ordinato.

mercoledì 25 giugno 2014

Aerodromes: tutti gli aeroporti del mondo.

Aerodromes: tutti gli aeroporti del mondo


Un sito sicuramente interessante ed utile per pianificare un volo è Aerodromes.eu.


Attraverso questo sito, basato su tecnologia Google Maps, è possibile visualizzare tutti gli aeroporti, gli eliporti e aviosuperfici che sono classificati con codice ICAO.
Si può cercare l'aeroporto di interesse o attraverso l'apposito campo di ricerca o scorrendo la mappa. In tal caso, i vari aeroporti vengono visuliazzati sulla mappa grazie a dei contrasegni di colore blu.

Cliccando su tali contrassegni, ci viene fornita la scheda dell'aeroporto (ICAO, nome per esteso, tipo, stato, elevazione e lunghezza pista) e, qualora fossero dati disponibili, METAR e rifornimento.

Viene fornito anche un link diretto al punto sulla mappa per essere salvato o condiviso più facilmente.

Di utilità estrema, ma ancora fornito solo per un ridottissimo numero di aeroporti, la possibilità di visualizzare le AIP (Aeronautical Information Publication). Infatti, cliccando sull'apposito campo di selezione, verranno visualizzati solo quei areroporti per il quali è stato inserito tale servizio.
Il servizio ci permette di acquisire le carte aeronautiche per quel determinato aeroporto.

TileProxy... non solo ADSL

TileProxy... non solo ADSL.


Il tour del Mediterraneo da me intrapreso è stato eseguito utilizzando un programma FREE, scritto dal tedesco Christian Buchner e giunto alla versione Beta 8, che interfacciandosi tra FSX e Internet permette di scaricare, in tempo reale durante il volo, le immagini satellitari fornite online da servizi come Bing Maps.

Questo mio post non vuol essere un'ulteriore guida su come si configura il programma, in quanto su internet è presente già una abbastanza completa (http://www.edtruthan.com/tileproxy/tutorial/). La mia intenzione è quella di fornire, a chi vorrebbe provare il programma, quali siano le mie impressioni nell'utilizzo in relazione al tipo di connessione internet utilizzata.


In fase di installazione, abbastanza semplice e con pochi parametri da scegliere, il programma crea, nella cartella Scenery di FSX, numero cartelle che riproducono la struttura dello scenario globale di default di FSX. Tali cartelle, posizionate in automatico sopra a quelle di default, saranno i contenitori delle immagini scaricate dal sito scelto per prelevare le mappe.
Quindi, in poche parole, TileProxy si sostituisce ad un buon creatore di scenari fotorealistici: tagliare un'area di una immagine satellitare, in base a determinate coordinate geografiche, e creare l'immagine texture affinche possa essere letta da FSX. Tutto ciò in tempo reale... almeno così dovrebbe essere.
Tali texture create vengono poi inserite all'interno delle cartelle citate sopra, da cui FSX attingerà per ricostruire lo scenario intorno al nostro aereo.
Si potrà scegliene, sempre in fase di configurazione, di non mantenere tali immagini salvate sul proprio disco, anche per un diritto di copyright (parleremo di questo argomento in un altro post); è importante sottolineare che qualora decidessimo di conservare tali texture, questa sarebbero una cache da cui attinge TileProxy qualora volessimo sorvale la stessa area, velocizzando enormemente il carico dello scenario.

E' proprio la velocità di carimento delle texture, durante il volo e in tempo reale, uno dei temi dolenti e fondamentali di TileProxy. Tale velocità varia a secondo 2 fattori fondamentali: il computer e la connessione adsl.
Sembra ovvio parlare di prestazioni PC in quanto FSX, come ben noto, ne richiede e sfrutta le risorse in maniera esponenziale al livello e dettaglio impostato per gli scenari. Ma la stessa cosa non vale per la connessione adsl.
Il sottoscritto ha testato TileProxy utilizzando 2 connessioni internet diverse: con la classica linea telefonica e con il WIMAX. Sicuramente, utilizzando una connessione WIMAX (Linkem per intendirci) dei miglioramenti nel caricamento delle texture si riscontrano, ma non raggiungono minimamente quelle che erano le mie aspettative. Se confrontiamo la linea classica ADSL (Infostrada), che da me raggiungeva la massima velocità di 500Kb/s (quando mi andava bene!) con l'attuale WIMAX che, come risulta dai vari speed test da me effettuati, si stabilizza intorno ai 9Mb/s, si pretendeva qualcosa in più.
Invece no! Se mettiamo il caso che un'area come quella di Napoli per essere "ricostruita" da TileProxy si necessitava di circa 15 secondi con una linea adsl tradionale, con il WIMAX ci mette ora circa 10/11, naturalmente senza la presenza di nessuna cache. Un po' poco direi se ci basassimo solo sulla velocità dell'adsl.
In verità, dobbiamo dire che lo scarico delle texture, come da rappresentazione grafica del  downaload visualizzato dal programma, è molto più veloce, ma rimane lento la ripcostruzione dello scenario su FSX, obbligandomi di mettere in pausa, per circa una decina di secondi, il simulatore.


Quindi, per concludere, non basta avere una buona connessione internet per utilizzare al meglio TileProxy, ma è necessario anche un buon pc... e su questo non abbiamo detto nulla di nuovo parlando di FSX.

martedì 24 giugno 2014

Tour del Mediterraneo - 2^ tappa (LIRJ - LIMG)

Vista panoramica di Genova


Seconda tappa del Tour del Mediterraneo

La seconda tappa è stata pianificata con partenza dall'aeroporto di Marina di Campo (LIRJ), situato sull'Isola d'Elba, con arrivo all'aeroporto internazionale C. Pavero (LIMG) di Villanova d'Albenga, per un totale di circa 360 km percorsi in circa 2 ore. Attraverseremo 2 regioni: Toscana e Liguria.




Su LIRJ il meteo non è dei migliori. La visibilità è di solo 800 metri, con una copertura nuvole completa al di sopra dei 1000 piedi. Certo non è la situazione più adatta per un volo con regole VFR, ma noi dobbiamo partire e non si può rimandare!
Quindi, ci prepariamo ad utilizzare anche la strumentazione di bordo, soprattutto i radiofari NDB di Elba (ELB 360 - Non più attivo nella realtà, ma presente in FSX) e di Grosseto (GRO 406).



Ok. Tenendo gli occhi ben aperti... andiamo!!!


Appena staccati, diamo uno sguardo a sinistra, prossima prima virata.


Come previsto, abbiamo parecchia foschia e nuvole basse. Cerchiamo di mantenere a vista le coste dell'isola.


Niente da fare. Non abbiamo raggiunto nemmeno i 1000 piedi e già abbiamo perso la costa. A questo punto, 2 sono le soluzioni possibili: o voliamo a pelo d'acqua o ci aiutiamo con i radiofari. Opto per la seconda soluzione; impostato la frequenza 360 e il radiogoniometro ci da subito un allert! La freccia punta a destra; ossia, il radiofaro ELB si trova a destra.

Questa è una carta reale dell'isola. Il radiofaro NDB non è presente (nella realtà, ripeto, non è attivo, ma è presente in FSX); comunque, è molto vicino al VOR indicato nella carta. Quindi, se il radiogoniometro ci indica che ci troviamo a sinistra del NDB, significa che stiamo andando dritti verso la scogliera.
Di corsa, si vira a destra verso il mare aperto.


Dopo aver superato il radiofaro dell'isola, impostiamo subito quello di Grosseto (frequenza 406).


Scendiamo intorno ai 1000 piedi, uscendo dal banco di nubi e avendo una chiara visione del mare e di Punta Falcone a sinistra.


Raggiungiamo Piombino ...


... e seguendo la linea ferroviaria ...


... ci posizioniamo lungo la costa.

San Vincenzo


Il meteo prima di Livorno migliora.

Una vista dall'entroterra di Cecina.


Le vicine Rosignano Solvay e Castiglioncello


Un Ryanair  in atterraggio a Pisa (LIRP)


La bella Livorno ...


... e subito dopo l'esuberante Viareggio.


Il cielo si ricopre nuovamente di nuvole, costringendoci a riscendere di quota.

Marina di Carrara.


Passiamo in mezzo tra l'Isola Palmaria e Portovenere


Seguendo la lunga scogliera del Parco Nazionale delle Cinque Terre, intravediamo il borgo turistico di Riomaggiore


Tra cambi di prua per seguire la scogliera, raggiungiamo Levanto


Entriamo nella provincia di Genova con Rapallo


Dove le nuvole si fanno più minacciose e basse...


... ma con scorci che ci permettono di osservare Genova ...


... e il suo aeroporto internazionale "Cristoforo Colombo" (LIMJ).


Continuiamo il nostro volo raggiungendo Arenzano


Le nuvole si diradano...


... raggiungendo Savona.


Finale Ligure


Dopo quasi 2 ore di volo, finalmente abbiamo in vista Albenga


Viriamo a destra ...


per allinearci con la pista 27 di LIMG


Atterriamo senza problemi.


In taxi verso il parcheggio.


Motori spenti e fine del volo.


Alla prossima tappa!!!

domenica 22 giugno 2014

Tour del Mediterraneo - 1^ Tappa (LIRN - LIRJ)

Lo stadio San Paolo di Napoli

Benvenuti alla prima tappa del mio Tour del Mediterraneo


La prima tappa del tour prevede la partenza dall'aeroporto di Capodichino di Napoli (LIRN) e l'arrivo all'aeroporto di Marina di Campo (LIRJ) posizionato sull'Isola d'Elba, seguendo la costa del Tirreno verso nord. Alla fine del volo avremo percorso circa 420 Km, in 2 ore e 30 minuti, toccando 3 regioni italiane: Campania, Lazio e Toscana.





Si inizia la corsa sulla pista 06.

Stacco delle ruote e vista dell'aeroporto.

Subito dopo il decollo, si vira a sinistra, tenendo in vista la tangenziale.

Si procede verso il mare, con una bella vista sul Parco di Capodimonte

All'altezza dello stadio S.Paolo, si vira verso la costa. In vista, l'ippodromo di Agnano e la Riserva Naturale "Cratere degli Astroni"

Si prosegue verso Pozzuoli, passando alla sinistra dei Campi Flegrei

Procediamo verso Nord, tenendoci ad un'altezza tra i 1500 e 2000 piedi.

Raggiungiamo Castel Volturno

E successivamente Mondragone ...

... con il Monte Petrino.

Decidiamo di allontanarci dalla costa...

... puntando direttamente ...

... verso Gaeta.

Sperlonga

Il meteo, per fortuna, migliora...

... permettendoci di ammirare il Promontorio del Circeo, con ai piedi il comune di San Felice Circeo

Continuiamo lungo la costa raggiungendo Anzio.

Ci teniamo un po' alla larga dall'aeroporto militare di Pratica di Mare (LIRE) ...

... e soprattutto, dall'aeroporto internazionale "Leonardo Da Vinci" (LIRF)

Lasciando illesi LIRF, raggiungiamo Ladispoli

Civitavecchia

La Centrale Termoelettrica Enel "Alessandro Volta" nei pressi di Moltanto di Castro

Orbetello

... superato il quale, ci dirigiamo verso il mare aperto ...

... prendendo come punto di riporto la piccola isola (non conosco il nome!) situata davanti a Marina di Grosseto.

Il tempo non è dei migliori. Cerchiamo ugualmente di mantenere prua 310.

Finalmente! L'Isola d'Elba in vista.

Ci dirigiamo verso l'aeroporto Marina di Campo (LIRJ)

Pista in vista e allineati.

Atterrati.

Alla prossima tappa!!!